Dopo la vittoria con la Juventus, un pareggio con la Roma ci può stare. Prima o poi dovevamo rallentare e, considerando il contesto, un punto all’Olimpico è tanta roba. Certo, da tifosi vogliamo sempre vincere, quindi il pelo nell’uovo lo troviamo comunque. Siamo fatti così.
Il Napoli ha giocato con personalità, trovando il vantaggio con un gran gol di Spinazzola e gestendo la gara per larghi tratti. La Roma, come prevedibile, ha messo pressione nel finale, trovando il pareggio nel recupero con Angelino. Un gol evitabile, soprattutto perché la squadra aveva già visto quel tipo di azione più volte in videoanalisi. Conte lo ha detto chiaramente: “L’avevo mostrato 15 volte”. Ma nel calcio basta una piccola disattenzione per cambiare tutto.
Dal punto di vista del gioco, Politano ha fatto il suo, McTominay ha dato qualità e Lukaku ha fatto sentire il suo peso. Ma la sensazione è che, una volta uscito Neres ed entrato Mazzocchi, davanti mancasse qualcosa. La staffetta Neres-Politano ha funzionato, ma sulla sinistra serve un titolare fisso. Neres ha cercato più volte di accentrarsi per finalizzare, ma non ha mai avuto l’occasione giusta.
Ci sono stati episodi dubbi in area da entrambe le parti, ma alla fine né la Roma né il Napoli hanno avuto rigori a favore. All’Olimpico, come sempre, il clima era ostile: tra cori, fischi e un’atmosfera tesa, si percepiva il solito misto di odio e timore nei confronti del Napoli. Ma non è una novità.
Un plauso ai tifosi napoletani non residenti in Campania, che hanno potuto assistere alla partita e far sentire il loro sostegno. Nonostante il divieto di trasferta, il Napoli aveva comunque il suo piccolo angolo di azzurro sugli spalti.
Dopo Atalanta, Juventus e Roma, il Napoli esce con sette punti in tasca. Un bottino che, detto prima di questo trittico, tutti avrebbero firmato. Conte ha sottolineato in conferenza come la squadra sia tornata a essere temuta e rispettata, e la reazione della Roma al pareggio lo dimostra.
“Ci sta di pareggiare contro una squadra che aveva vinto sette partite consecutive, subendo solo tre gol. Il nostro percorso è chiaro: lavoriamo sui dettagli, perché fanno la differenza. Questa volta abbiamo subito un gol nel finale, altre volte lo abbiamo fatto noi. Ma nulla toglie a quanto stanno facendo questi ragazzi”, ha detto il tecnico.
Pareggiare a Roma lascia un po’ di amaro in bocca, ma il Napoli ha dimostrato ancora una volta di essere squadra. Il mercato è ancora aperto e qualche aggiustamento potrebbe arrivare, ma la base c’è e il lavoro di Conte sta portando frutti.
Adesso testa alle prossime sfide. Il Napoli c’è, e con questa mentalità potrà continuare a dire la sua fino alla fine.
Forza Napoli Sempre!