Linguaggio naturale per la codifica Il linguaggio naturale può ora essere utilizzato per generare e correggere codice. Questo significa che gli sviluppatori potranno utilizzare Duet AI all’interno di Google Cloud console, Cloud Workstations e Cloud Shell Editor per semplificare la comprensione di codici e API complicati, trovare pratiche di codifica più efficienti e altro ancora.
Integrazione in altre piattaforme Duet AI si estende anche ad altri ambienti di sviluppo di terze parti. L’assistente potrà aiutare gli sviluppatori nelle operazioni di refactoring del codice, nella migrazione verso il servizio Cloud SQL di Google e nella creazione e pubblicazione di API, tutto utilizzando linguaggio naturale.
Sicurezza rafforzata Duet AI non riguarda solo la codifica. È ora integrato in strumenti come Chronicle Security Operations, Mandiant Threat Intelligence e Security Command Center per aiutare a velocizzare e migliorare la gestione della sicurezza.
Un ecosistema crescente di IA Thomas Kurian, CEO di Google Cloud, ha sottolineato l’importanza dell’infrastruttura di Google nel supportare lo sviluppo di soluzioni di IA generativa. Più del 70% delle start-up nell’ambito dell’IA generativa sono clienti Google Cloud.
Introduzione in Workspace e Maps Oltre agli strumenti di programmazione, Duet AI verrà integrato anche in piattaforme come Google Workspace e Maps. Per esempio, Duet AI potrà cercare informazioni in Gmail e Drive, creando documenti sintetizzati da una serie di altri file. Google Meet sarà potenziato con strumenti che migliorano la qualità video e audio, traduzioni in tempo reale, funzionalità di annotazione automatica e persino una funzione “Partecipa per me” che permette all’IA di partecipare alle riunioni in nostra assenza.
Novità in Google Chat e Gmail Google Chat vedrà un’interfaccia migliorata, nuove scorciatoie e una funzionalità di ricerca più potente. Gli utenti potranno anche interagire direttamente con Duet AI tramite chat. E Gmail beneficerà di risposte automatiche più lunghe e personalizzate.
API innovative per Maps Infine, Google Maps sarà arricchito con nuove API che forniranno informazioni sul potenziale solare, la qualità dell’aria e i livelli di polline.
Con tutte queste integrazioni e miglioramenti, è chiaro che Google sta facendo passi da gigante per rendere l’intelligenza artificiale accessibile e utile in ogni aspetto della sua offerta di prodotti e servizi.