Giornata nera per il Napoli, scoppia il caso Osimhen su TikTok. La piattaforma di video brevi, TikTok, che ha guadagnato una crescente popolarità negli ultimi anni, si è rivelata una spina nel fianco per il club partenopeo. Un video, apparentemente diffamatorio, riguardante l’errore dal dischetto di Victor Osimhen ha fatto il giro delle chat dei tifosi, diventando virale. La cosa sconvolgente? È stato pubblicato sul profilo ufficiale del Napoli, poi cancellato, ma il danno era già fatto. Il club ha ora una potenziale causa legale in sospeso, come minacciato dall’agente del calciatore, Roberto Calenda.
In tutto questo caos, si inserisce un’altra complicazione: l’indagine sulle plusvalenze legate all’acquisto di Osimhen. Aurelio De Laurentiis, il presidente del Napoli, è ora iscritto nel registro degli indagati a causa delle accuse legate alla trasferenza di Osimhen dal Lille. Tutto questo si srotola sullo sfondo dello scontro in campo e nello spogliatoio tra Osimhen e l’allenatore Rudi Garcia. Un’escalation di tensioni che certo non aiuta a placare gli animi.
Ma come ogni tempesta ha la sua fine, e il cielo torna a schiarirsi, anche il Napoli ha mostrato segni di ripresa. Napoli-Udinese: un 4-1 che sa di rinascita. Osimhen torna protagonista, segnando e dimostrando di essere un leader sia in campo che fuori. Ottime le prestazioni di tutti ma degni di nota Kvaratskhelia e Zielinski. Nei prossimi scleri parleremo di certo dei nuovi acquisti Natan, Cajuste e Lindstrom che hanno dimostrato padronanza ed un ottima tecnica individuale. La squadra mostra segni di unità e determinazione, con Garcia che guida il team verso una vittoria che serve come balsamo per le ferite aperte.
In conclusione, nulla accade per caso. Sono fermamente convinto che questi eventi serviranno come un catalizzatore per risvegliare l’ambiente azzurro. Dopo tutto, siamo i CAMPIONI IN ITALIA e possediamo la forza e la resilienza per superare qualsiasi ostacolo. E un piccolo consiglio per il futuro: per il marketing, va bene, ma per la gestione dei social media, “levat ‘o tefonino a man ‘e sciem” (togliete il telefonino dalle mani degli stolti 🤪). A meno che, ovviamente, non fosse un brillante stratagemma per avvicinare le parti per il rinnovo di Victor o giustificare un eventuale trasferimento. Ma chi può dirlo? Ciò che so è che dobbiamo fidarci di chi sa fare le cose nel modo giusto.
Luciano Auriemma