domenica, Marzo 9, 2025

CHALAMET TRIONFA AI SAG AWARDS 2025

Share

Timothée Chalamet ha conquistato il premio come Miglior Attore Protagonista ai SAG Awards 2025 (Screen Actors Guild, il più importante sindacato attori del mondo) per la sua interpretazione di Bob Dylan in A Complete Unknown, il biopic dedicato alla leggenda della musica americana. Un trionfo che ha sorpreso molti, considerato che fino a ieri tutti davano per favorito Adrien Brody, straordinario in The Brutalist e destinato – secondo i rumor – a un secondo Oscar. Eppure, nella serata più attesa dagli attori di Hollywood, è stato il talento di Chalamet a brillare, regalando al pubblico non solo un’interpretazione magistrale ma anche un discorso destinato a far parlare di sé per anni.

Dopo aver esclamato un semplice “Wow”, Chalamet ha baciato sua madre e si è avviato sul palco per ritirare il premio. E una volta lì, ha messo da parte ogni falsa modestia per consegnare un discorso che sa di manifesto artistico:

«So che la cosa più elegante sarebbe minimizzare l’impegno profuso in questo ruolo e quanto questo significhi per me, ma la verità è che è stato con me per cinque anni e mezzo della mia vita. Ho dato tutto me stesso per interpretare questo incomparabile artista Bob Dylan, un vero eroe americano, è stato l’onore di una vita.»

L’attore newyorkese ha poi proseguito senza giri di parole:

«So che il nostro è un business soggettivo, ma la verità è che io sono alla ricerca della grandezza. So che di solito la gente non parla così, ma io voglio essere uno dei grandi, mi ispiro ai grandi. Sono ispirato dai grandi qui presenti stasera. Prendo ispirazione da Daniel Day-Lewis, Marlon Brando e Viola Davis come da Michael Jordan e Michael Phelps. E voglio essere lassù».

Un’affermazione di ambizione pura, una dichiarazione d’intenti che lascia poco spazio ai dubbi: Chalamet non si accontenta di essere uno degli attori più amati della sua generazione, vuole diventare un’icona, un punto di riferimento eterno.

Se oggi qualcuno avesse ancora dubbi sulla statura artistica di Chalamet, basta scorrere la sua filmografia per ricredersi. Dall’esordio giovanissimo in Interstellar di Christopher Nolan alla consacrazione con Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino, passando per autori del calibro di Woody Allen (Un giorno di pioggia a New York), Adam McKay (Don’t Look Up), e saghe monumentali come Dune di Denis Villeneuve, fino al recente successo di Wonka.

Ogni ruolo è stato una tessera di un mosaico sempre più definito, un percorso costruito con scelte precise e una versatilità impressionante. Ora, con la trasformazione in Bob Dylan, Chalamet ha fatto un ulteriore salto in avanti, dimostrando di saper incarnare una leggenda con la sua sensibilità e il suo magnetismo unici.

Con il SAG Award in tasca, Chalamet diventa il candidato più forte per il premio Oscar come Miglior Attore Protagonista. Se la vittoria dovesse concretizzarsi, sarebbe un riconoscimento straordinario per un attore che, a soli 27 anni, ha già lasciato un segno indelebile nel cinema contemporaneo.

L’appuntamento è fissato per il 3 marzo 2025, quando Hollywood decreterà i suoi vincitori. Ma una cosa è certa: che vinca o meno, Timothée Chalamet ha già scritto una nuova pagina della sua leggenda.

Read more

ULTIME

Vai alla barra degli strumenti