Con il primo mese del 2025, il cielo ci regala uno spettacolo straordinario, invitandoci a contemplare le meraviglie dell’universo. Le parole di Leopardi e Calvino risuonano fortemente mentre alziamo lo sguardo verso le stelle, cercando risposte e trovando ispirazione nell’immensità cosmica. Ecco una guida dettagliata per non perdere i principali eventi celesti di gennaio 2025.
Costellazioni e oggetti visibili
Le notti invernali offrono una visibilità eccezionale delle costellazioni dominanti. Al centro del cielo troviamo Orione, il gigante invernale, con le sue stelle brillanti come Betelgeuse e Rigel, accompagnato dai suoi fedeli cani, Sirio nel Cane Maggiore e Procione nel Cane Minore. Sopra Orione, il Triangolo Invernale completa la cornice celeste.
A oriente, la costellazione dei Gemelli con Castore e Polluce è alta nel cielo, mentre a occidente tramontano le costellazioni autunnali come il Pegaso e la Balena.
I pianeti del mese
Gennaio 2025 è un mese ricco di attività planetarie:
- Mercurio: Visibile al mattino presto nella prima settimana del mese.
- Venere: Brilla intensamente a sud-ovest dopo il tramonto, offrendo spettacoli indimenticabili in congiunzione con la Luna (3 gennaio) e Saturno (19-20 gennaio).
- Marte: Il Pianeta Rosso raggiunge l’opposizione il 16 gennaio, regalando il massimo della luminosità per tutto il mese.
- Giove: Protagonista delle notti invernali, splende accanto a Aldebaran nel Toro.
- Saturno: Visibile nelle prime ore della sera, in congiunzione con la Luna il 4 gennaio.
- Urano e Nettuno: Richiedono un telescopio per essere osservati, visibili rispettivamente nelle costellazioni dell’Ariete e dei Pesci.
La Luna
Le fasi lunari scandiscono il mese:
- 7 gennaio: Primo quarto
- 13 gennaio: Luna piena
- 21 gennaio: Ultimo quarto
- 29 gennaio: Luna nuova
Eventi lunari principali:
- 4 gennaio: La Luna occulta Saturno.
- 10 gennaio: Congiunzione con Giove e le Pleiadi.
- 13 gennaio: Luna piena in congiunzione con Marte.
Sciami meteorici: Le Quadrantidi
Le Quadrantidi sono lo sciame meteorico più importante di gennaio, con un picco il 3 gennaio. Sebbene il massimo avvenga durante il giorno, le ore notturne tra il 3 e il 4 gennaio offrono ancora un’elevata attività meteorica.
Congiunzioni e fenomeni celesti
- 3 gennaio: Luna e Venere brillano vicine al tramonto.
- 13-14 gennaio: Marte in congiunzione con la Luna.
- 19-20 gennaio: Venere e Saturno in uno spettacolare bacio celeste.
Gennaio ci invita a iniziare il nuovo anno con il naso all’insù, riscoprendo la meraviglia dell’universo. Che si tratti di osservare un pianeta, un’ammasso stellare o una pioggia di meteore, il cielo invernale è una tela luminosa che racconta storie antiche e ispira nuovi sogni. Cieli sereni a tutti!