Applicazioni tossiche ed irrispettose della privacy
Ripulire i propri dispositivi digitali dalle app invadenti è il primo passo verso una Rinascita Digitale, un principio fondamentale per avviare un nuovo percorso nelle relazioni informatiche e, perché no, anche nelle interazioni quotidiane. La sicurezza, in quanto principio assoluto, non esiste; ogni interazione comporta sempre un certo rischio. Tuttavia, il l’obiettivo è delimitare questi rischi e tendere verso un valore il più vicino possibile a zero.
Un’app che dobbiamo assolutamente abbandonare è Whatsapp, liberarsene è prioritario per iniziare a costruire un percorso di libertà digitale.
In generale, è consigliabile evitare le app di messaggistica di facile utilizzo e ampiamente diffuse, poiché presentano vulnerabilità significative in termini di privacy e sicurezza, tra cui:
- Telegram
- Facebook Messenger
- Viber
Briar la messaggistica a prova di privacy
Briar è un software di messaggistica progettato per garantire la massima privacy e sicurezza nelle comunicazioni. Utilizza un sistema peer-to-peer che consente di inviare messaggi sicuri, resistenti alla censura e senza la necessità di server centralizzati. La connettività avviene tramite Bluetooth, Wi-Fi o Tor, integrando la privacy in ogni aspetto. Grazie alla crittografia end-to-end e alla tecnologia decentralizzata, le conversazioni rimangono private e sono disponibili anche senza accesso a Internet.
Caratteristiche principali:
- Decentralizzazione: Briar opera senza server centrali, consentendo comunicazioni dirette tra gli utenti. Questo approccio riduce il rischio di sorveglianza e censura.
- Sorveglianza dei metadati: Briar utilizza la rete Tor per prevenire intercettazioni con ricostruzione, tramite le informazioni dei metadati, di quali utenti parlano tra loro. L’elenco dei contatti di ogni utente è crittografato e memorizzato sul proprio dispositivo.
- Sorveglianza dei contenuti: Tutti i messaggi sono crittografati end-to-end, assicurando che solo il mittente e il destinatario possano accedervi.
- Filtraggio e censura dei contenuti: Briar previene il filtraggio di parole chiave, e grazie al suo design decentralizzato nessun server può bloccare.
- Funzionamento off line: Briar può operare anche senza connessione a Internet, utilizzando reti Wi-Fi locali o Bluetooth per inviare messaggi.
- Anonimato: Non richiede informazioni personali per l’utilizzo, contribuendo a mantenere l’anonimato degli utenti.
- Interfaccia intuitiva: L’app è progettata per essere user-friendly, rendendo facile l’accesso e l’utilizzo per chiunque.
- Supporto per chat di gruppo: Briar consente la creazione di chat di gruppo, facilitando la comunicazione tra più utenti.
- Gruppi inattaccabili: I forum di Briar non hanno un server centrale da attaccare, e ogni abbonato ha accesso ai contenuti anche se è offline.
- Internet blackouts Briar può operare tramite Bluetooth e Wi-Fi per mantenere il flusso di informazioni durante i blackout.
Queste caratteristiche rendono Briar particolarmente utile in contesti in cui la privacy è fondamentale, come nel caso di attivismo o in paesi con restrizioni sulla libertà di espressione.
Comparazione Briar con Whatsapp
Messenger | Briar | |
---|---|---|
Sito | Briar Project | |
Gruppo di sviluppo | Briar Team | Meta Platforms |
Anno pubblicazione | 2017 | 2009 |
n. download app | 1 Mln+ | 5 Mld+ |
Costo | – | – |
Tecnologia | Decentralizzata peer-to-peer | Centralizzata |
Infrastruttura tecnologica | Nessun server | Meta, Amazon |
App Android | Si | Si |
App iOS | No | Si |
Web Browser | No | Si |
Desktop | Windows, macOS, Linux | Windows, macOS |
Messaggi vocali | No | Si |
Videochiamate | No | Si |
Gruppi | Si | Si |
Scambio di files | Solo immagini | Si |
Autodistruzione messaggi | Si | Si |
Backup | No per la massima sicurezza | Si |
Trasparenza | Si | No |
Giurisdizione legale | – | Stati Uniti |
Ricerca e inserimento contatti | Indirizzi Onion su rete TOR | Numero di telefono |
Open Source | GPLv3 | No |
Impiego librerie proprietarie | No | Si |
Protocollo di crittografia | Bramble library | Signal Protocol library |
End-to-end encryption | Si | Si |
Crittografia post-quantistica | No | No |
Verifica dei contatti | Si | Si |
Notifica se cambia impronta digitale del contatto | Si | No |
Ultimo audit di sicurezza | 2023 | – |
Presenza di tracker | No | No |
Libero da pubblicità | Si | No |
Evita o protegge i metadata nell’uso | Si | No |
Lista dei contatti senza condivisione | Si | No |
Utilizzo senza numerazione telefonica | Si | No |
Notifiche push | Polling (energivora) | Google (FCM), Apple (APN), Direct connection (Android) |
Approfondimento
Per motivi di sicurezza dall’app di Briar non sono catturabili le schermate, pertanto si invita a leggere il manuale di istruzioni clicca qui e ad approfondire qualche dettaglio tecnico ulteriore clicca qui.
Aggiungere un contatto
Per aggiungere un contatto quando ci si trova fisicamente vicini, entrambi gli utenti devono scansionare il QR code. In alternativa, è possibile scambiarsi un link generato dal programma, il tutto in modo molto semplice. WhatsApp ci ha abituato a utilizzare il numero di cellulare presente in rubrica, un metodo semplice e intuitivo ma, con significativi problemi di privacy, poiché ricorda che hai trasferito a Meta tutti i tuoi contatti!
Logica del recapito dei messaggi
Poiché non esiste un server centrale, se si è offline, i messaggi inviati o da ricevere vengono trattenuti sul cellulare in attesa del primo momento utile per essere correttamente recapitati.
La tecnologia potrebbe perdere in tempestività ma, il team Briar ha escogitato un’app ulteriore Briar Mailbox.
Briar Mailbox è un’app complementare a Briar Messenger che ti consente di ricevere messaggi crittografati dai tuoi contatti mentre sei offline. La prossima volta che Briar si connette a Internet, cancellerà automaticamente i messaggi dalla tua casella di posta.
Allo stesso modo, puoi inviare messaggi crittografati ai contatti che sono offline, e questi verranno consegnati automaticamente non appena i tuoi contatti si connetteranno.
Conclusioni e consigli
L’applicazione Briar è altamente raccomandata, ma se si decide di utilizzarla come unica ed esclusiva app di messaggistica, è importante tenere presente che può consumare batteria. Questo è dovuto al fatto che le notifiche non sono collegate alle librerie di sistema di Android, che spesso non rispettano la privacy degli utenti.
Per ottimizzare l’esperienza, potrebbe essere utile affiancare Briar ad altre applicazioni che rispettano la privacy e offrono crittografia per le chiamate. In questo modo, si potrebbe iniziare una conversazione tramite un’app principale e poi passare a Briar per comunicazioni completamente decentralizzate.
È importante tenere presente che non è possibile effettuare backup, poiché l’app è legata al dispositivo. Pertanto, sarà necessario ricostruire i contatti e l’appartenenza ai gruppi. In questo scenario, potrebbe rivelarsi utile utilizzare un software di messaggistica per facilitare la ricreazione delle connessioni.
Il presente articolo è stato redatto con software e sistema operativo libero Inkscape, GIMP.
Licenza Creative Common: CC BY-NC-SA, fonte BalziBox – collaborazioni.