Il Napoli di Antonio Conte supera l’Udinese per 3-1 alla Dacia Arena, in una partita dai due volti. I friulani partono forte e passano in vantaggio nel primo tempo, ma nella ripresa i partenopei ribaltano tutto con una prestazione di grande carattere, guidati da un ispiratissimo David Neres e dalla solidità di Anguissa.
L’Udinese trova il vantaggio al 23° minuto con Thauvin, bravo a ribadire in rete la respinta di Meret dopo un rigore parato dal portiere azzurro. I friulani, aggressivi e ben organizzati, hanno creato altre occasioni per raddoppiare, ma il Napoli ha risposto con sporadiche fiammate, soprattutto grazie a Neres, incontenibile sulla fascia sinistra. L’esterno brasiliano è stato il più pericoloso dei suoi, ma gli azzurri non sono riusciti a capitalizzare le opportunità create, chiudendo il primo tempo sotto di un gol.
Nella ripresa il Napoli cambia volto e ribalta la partita con una prestazione molto più incisiva. Il pareggio arriva al 50°, con Lukaku che riceve una palla spettacolare da McTominay, si invola per 30 metri e batte Sava con un sinistro potente. Il gol scuote i partenopei, che trovano il vantaggio al 76° minuto in maniera rocambolesca: Neres parte da centrocampo, dribbla cinque avversari e prova il destro. Il tiro viene ribattuto ma, nel tentativo di liberare l’area, Giannetti devia sfortunatamente nella propria porta.
L’1-3 finale arriva all’80° con un’azione tutta in verticale: Lobotka serve Di Lorenzo, che con un velo libera Simeone. Il Cholito pesca l’inserimento perfetto di Anguissa, che si presenta davanti al portiere e non sbaglia, chiudendo i conti e regalando al Napoli una vittoria preziosa.
David Neres è stato il protagonista indiscusso della serata, con una prestazione da vero trascinatore. Ogni azione pericolosa è passata dai suoi piedi, e la sua capacità di saltare l’uomo ha creato continui grattacapi alla difesa friulana. Ottima anche la prova di Anguissa, decisivo sia in fase di copertura che negli inserimenti offensivi.
L’Udinese ha mostrato un buon approccio nella prima frazione, mettendo in difficoltà il Napoli con pressing e verticalizzazioni rapide. Tuttavia, la squadra di Runjaic non è riuscita a concretizzare le occasioni create, pagando caro i propri errori difensivi nella ripresa.
Con questa vittoria, il Napoli torna a due punti dal secondo posto dietro all’Atalanta.
La redazione