Il Napoli conquista una vittoria preziosissima in trasferta contro l’Empoli, in una partita decisa da un calcio di rigore trasformato da Khvicha Kvaratskhelia al 63′. Una gara sofferta, dominata per buona parte dai toscani, che hanno messo sotto pressione i partenopei, specie nel primo tempo. Nonostante le difficoltà, la squadra di Antonio Conte ha dimostrato cinismo e solidità, caratteristiche fondamentali per chi punta a restare in vetta alla classifica.
Nel primo tempo, l’Empoli è stato più incisivo, con Caprile impegnato in diverse parate cruciali per mantenere la porta inviolata. Gli uomini di D’Aversa hanno sfiorato il vantaggio con Esposito e Colombo, ma il portiere napoletano ha risposto presente. Il Napoli è apparso nervoso e incapace di imporre il proprio gioco, faticando a uscire dalla morsa del pressing avversario.
Il secondo tempo ha visto una svolta, con il Napoli più aggressivo e capace di tenere meglio il possesso palla. Il cambio decisivo arriva al 60′, quando Conte decide di sostituire uno spento Lukaku con Simeone, e l’effetto è immediato. L’azione del rigore nasce proprio da un tiro di Simeone respinto dalla difesa, con Politano che viene atterrato in area. Dal dischetto Kvaratskhelia è implacabile e porta il Napoli in vantaggio.
Nonostante il pressing finale dell’Empoli, il Napoli è riuscito a gestire il risultato, conquistando tre punti fondamentali che permettono agli azzurri di mantenere la vetta della classifica. La sofferenza vissuta sul campo è stata ripagata dalla freddezza nei momenti decisivi, con un rigore che potrebbe pesare moltissimo a fine stagione. Ora il Napoli guarda già al prossimo impegno contro il Lecce, ma con la consapevolezza che vittorie così durevoli sono il segno di una squadra che vuole arrivare lontano.
Luciano Auriemma
