Dopo la vittoria del terzo scudetto si pensava che si fosse aperto un ciclo vincente, ma invece così non è stato. L’inizio di stagione non è stato dei migliori ed ora i partenopei si trovano a competere per il quarto posto, che garantirebbe l’accesso in Champions e l’entrata maggiore di incassi per poter investire. Proprio quest’ultima competizione internazionale è rimasta al Napoli, dopo l’ uscita della Coppa Italia e la sconfitta in finale in Supercoppa.
Nel frattempo la società azzurra pensa già al futuro e a parlarne è stato proprio il presidente Aurelio De Laurentiis: “Quando hai dei giocatori in meno per diverse partite sei costretto a correre ai ripari. Mazzarri è un grande professionista è sta facendo il suo dovere, mi piace molto. Le voci su Mourinho? È un grande tecnico, ma non c’entra nulla con noi.
Proprio queste ultime dichiarazioni del Patron azzurro chiudono le porte a Mou, ma allo stesso tempo fanno pensare ad una permanenza di Walter in caso del raggiungimento al quarto posto. In questo momento, in casa Napoli, si sta riflettendo per il nuovo allenatore ed i nomi più gettonati sono sempre quelli di Antonio Conte e Vincenzo Italiano.
Nella sua intervista, rilasciata all’ assemblea di lega di Milano, De Laurentiis si è poi espresso anche sulle situazioni legate ad alcuni calciatori: “Se Osimhen andrà via? Era chiaro già da questa estate. Sapevamo che sarebbe andato in Inghilterra oppure al Real o al Psg”.
Stesso discorso è legato a Zielinski: “Lui è un ottimo calciatore ed è con noi da ben otto anni. Se vuole restare noi siamo contenti, ma se vuole andare via perché il suo procuratore sente l’odore del vil denaro è un altro discorso. I media scrivono molte cavolate. Io gli do uno stipendio più alto rispetto a quello proposto dall’ Inter. Ho parlato con Marotta e gli ho detto che non si sta comportando bene”.
Su Ostingard, invece,: “É un bravo giocatore e ci serve. Quando si fa il mercato bisogna dare le opportunità giuste e fare sperimentare i nuovi acquisti. Difficile decidere chi deve partire e chi no”.
Infatti, dopo gli acquisti, il problema del Napoli risulta essere la lista dei giocatori over 22 per la Serie A. In particolare, c’è bisogno dell’ uscita di ben due calciatori per fare posto ai nuovi. Tra gli indiziati ci sono: Ostingard, il quale è cercato dal Genoa, Demme e Zielinski.
In conclusione, il Napoli è corso ai ripari dopo la scelta sbagliata della società sull’allenatore. Il non farsi trovare pronti, con un piano B, per il dopo Spalletti e Giuntoli, ha pesato molto.
Si dovevano fare altri tipi di scelte e optare prima per una rivoluzione della squadra e non dividerla tra campionato in corso e fine stagione.
Fatto sta che adesso l’obiettivo è chiudere al meglio questa stagione e raggiungere il quarto posto. Cosa al momento possibile visto la distanza di tre punti. Mazzarri pian piano il suo lo sta facendo è chissà se proprio il cambio modulo possa risultare decisivo per dare quel qualcosa in più. I tempi di Cavani sono solo un vago ricordo, e quelli di Osimhen sono agli sgoccioli. Solo nei prossimi mesi conosceremo il futuro partenopeo su chi sarà scelto per la dirigenza tecnica e come calciatore. Nella speranza di non aspettare altri 33 anni per lo scudetto.
Antonio Chiaro